Maria Stella Càstano
Giornalista
Concerto per la scuola pubblica. La scuola trova nella musica l’antidoto alla violenza.
‘La scuola è vita, viviamo la scuola!’
Con questo slogan venerdì 13 aprile il sindaco Walter Veltroni ha aperto la sala Giulio Cesare del Campidoglio al coro ‘Orazio Vecchi’ per celebrare il ruolo della scuola pubblica (finalmente) attraverso una disciplina che favorisce una nuova visione dello stare insieme e partecipare: la musica.Questo è lo spirito con cui è nato il coro Orazio Vecchi che con la scuola condivide il suo patrimonio genetico fatto di genitori, alunni, ex-alunni nonché di spazi: quelli della scuola media Viscontino. Fondato e diretto dal Maestro Alessandro Anniballi, che alla scuola dedica full time la sua sensibile anima.
Se bullismo e violenza sono stati i protagonisti di quest’anno scolastico, il coro Orazio Vecchi si fa portavoce di tutti coloro che vogliono combattere questo fenomeno e che credono che l’antidoto di tutto ciò sia il riuscire a trasmettere ai ragazzi le regole della partecipazione e dello stare insieme. Regole che nascono in famiglia e nella scuola. Regole di cui non si può solo conoscere la teoria ma che vanno vissute e convissute.La musica è sicuramente uno dei mezzi più idonei a far ciò. Non serve nemmeno parlare, basta ascoltare e lasciarsi trasportare per ritrovarsi poi a credere in qualcosa di bello veramente.
Questo ha voluto dire il coro Orazio Vecchi in concerto, ed è riuscito a farci sognare per un po’ e a farci stare insieme in una magica allegria. C’erano tutti, dal Sindaco ai rappresentanti delle istituzioni, ai prof. delle varie scuole e loro… i ragazzi tutti , anche i più reticenti, sono stati richiamati dal suono suggestivo del melodramma. La passione, quella vera, incute rispetto e infatti il maestro Anniballi, che insegna anche nelle classi del Viscontino, è amato e rispettato. Il programma del concerto è stato scelto con l’intento di proporre un’immersione nell’’800 musicale. Da Gioacchino Rossini a Giuseppe Verdi, passando per Vincenzo Bellini e Gaetano Doninzetti. Con i cantori del coro Orazio Vecchi si sono esibiti il soprano Nana Tamaka, il tenore Alessandro Risa, il baritono Oh Yu Seok, il basso Nanobu Sugitani e il maestro Manlio Pinto al pianoforte. Tutti, sotto la direzione del maestro Anniballi, hanno dato il meglio della loro arte. Speriamo che questo bel concerto per la scuola abbia un seguito.